Sala gremita, quella che ha visto la quarta edizione del Premio +bellezza in Valle, sabato 7 ottobre al Piazzo di Biella. L’attenzione per la bellezza cresce sempre di più e questo è un ottimo obiettivo raggiunto con passione e dedizione dagli enti promotori, Rotary Club di Valle Mosso e Fondazione BIellezza. Per chi non ha potuto esserci, riviviamo quella serata.
Dopo i saluti istituzionali da parte del Presidente del Rotary Club di Valle Mosso Alessandro Ciccioni, del Presidente di Fondazione BIellezza Paolo Zegna, del Consigliere Provinciale al turismo e alla cultura Carlo Grosso e del Sindaco di Biella Claudio Corradino, il Presidente della Giuria Corrado Panelli ha presentato il Premio e il suo funzionamento, con il processo di selezione dei candidati suddivisi nelle sezioni Ambiente ed Edilizia.
La giuria, composta da Elena Accati, agronoma e scrittrice, Luisa Bocchietto, architetta e designer, Alessandro Ciccioni, imprenditore, Andreas Kipar, architetto paesaggista, Cristina Natoli, architetta e funzionaria Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio, Michelangelo Pistoletto, artista, scultore e pittore, Andrea Rolando, ingegnere e docente universitario, e Giovanni Vachino, architetto, quest’anno ha selezionato i 5 finalisti della sezione Ambiente e i 5 finalisti della sezione Edilizia tra un totale di 32 progetti candidati.
Ecco i finalisti della sezione Ambiente:
Corrado Panelli ha annunciato l’intervento vincitore del Premio +bellezza in Valle per la sezione Ambiente: P.408 - Da nonluogo a luogo, presentato dal Comune di Miagliano. L’intervento, un “nonluogo”, senza nome e senza possibilità di fruizione a causa dello stato di abbandono, è diventato uno splendido anfiteatro dove è possibile incontrarsi e narrare, con l’arte del teatro, la storia del paese. Il sindaco Alessandro Mognaz ha ritirato il premio con grande orgoglio e ha ringraziato tutto il team che ha permesso questa realizzazione.
Gabriella Zignone, del Gruppo Sella, ha preso la parola per presentare il Premio Sellalab, che viene conferito al progetto che meglio abbina il miglioramento estetico alla crescita economica e sociale del Territorio, declinando la valorizzazione della bellezza con lo sviluppo di un modello di business sostenibile ed innovativo.
Il vincitore del Premio Sellalab quest’anno è stato Cascina Serra - B&B Eco-House di Muzzano, di Monica Bianchetti ed Enrico Contini, che dopo aver ritirato il premio hanno raccontato il loro progetto di bioedilizia in Valle Elvo e ribadito quanto sia importante credere nella bellezza del Biellese, con gli occhi di chi viene a visitarlo da fuori.
Corrado Panelli a questo punto ha presentato i 5 finalisti della Sezione Edilizia:
E ha annunciato l’intervento vincitore: Restauro Ponte Vecchio di Campiglia, del Comune di Campiglia Cervo. Recuperare un vecchio ponte, anche se a pochi metri ce n’è un altro funzionale e moderno, serve a far bello il proprio paese e renderlo vivibile. Secondo la Giuria, infatti, l’intento è stato pienamente raggiunto e percorrere il ponte a piedi è un piacere che ti riporta indietro nel tempo.
Nel ringraziare tutti i partner del Premio, nello specifico Reda, Banca Sella, Orangepix, Palazzo Gromo Losa, Yukon, Sellmat e Scarlatta Umberto S.A.S, è stato presentato il Premio Reda per la bellezza, che premia un’attività pluriennale di impegno e attenzione al recupero della bellezza del territorio.
Elisabetta e Guglielmo Botto quest’anno hanno consegnato il Premio Reda non a un intervento ma a una persona, Gianni Valz Blin, fondatore di Casa Museo Valle Cervo. La Giuria ha motivato questa scelta per la rilevanza e l’unicità dell’opera costantemente svolta negli anni a favore della cura e del miglioramento della Bellezza del Territorio.
Conclusa la cerimonia di premiazione, la serata è proseguita con un’interessante tavola rotonda dal titolo “La bellezza è benessere", moderata da Paolo Piana. Sono saliti sul palco:
Il dibattito si è svolto attorno a tematiche legate al concetto di bellezza come benessere sotto diversi aspetti e punti di vista, quello più prettamente socio-economico come quello più fisico e salutare, oltre che quello creativo e in rapporto con l’arte e la natura, fino a quello del mondo del lavoro. Centrale, come sempre, la parola accoglienza legata al nostro territorio. Ma anche la bellezza come qualcosa di contagioso, che crea dipendenza e di cui si ha bisogno; un muscolo da allenare, una scelta, un mettersi in moto. Un ponte tra la sfera economica e quella sociale.
Al termine del dibattito, prima di dare appuntamento alla quinta edizione del Premio + bellezza in Valle nel 2024, Paolo Piana ha ringraziato tutto il team che ha lavorato in questi mesi all’organizzazione del Premio: Francesca Oricchio, Nicola Carrera, Pier Beretta, Corrado Panelli, Mara Cucco, Nicolò Caneparo, Silvia Cartotto, Rossana Mello.
La serata si è conclusa con un rinfresco per tutti i partecipanti.
Copy credits e photo credits: Silvia Cartotto e Nicolò Caneparo
Per ulteriori informazioni:
Silvia Cartotto, Resp. Comunicazione Social del Premio silviacartotto@gmail.com
Francesca Oricchio, Project Manager del Premio francesca.oricchio@fondazionebiellezza.it
Allegati:
20231009 Premio IV edizione 2023 - Vincitori
Il miglioramento estetico del contesto paesaggistico di un Territorio contribuisce alla qualità della vita di chi lo abita e di chi lo frequenta. Il Rotary Club di Valle Mosso, costituendone un Comitato di Gestione, si è reso promotore dell’istituzione del Premio +bellezza in Valle finalizzato al riconoscimento ed alla valorizzazione di qualunque intervento effettuato sul Territorio della provincia di Biella che comporti un miglioramento del contesto paesaggistico.