Descrizione:
Il Santuario della Madonna della Neve del Cavallero, sorto a partire dalla seconda metà del 1600 “colle fatiche e limosine di tutto il popolo”, è un complesso ampio ed articolato, costituito da chiesa e sacrestia, 5 cappelle esterne, le stanze dell'eremita, la galleria dove sono esposti gli ex voto, il salone con cucina annessa, e le stanzette per i pellegrini, per una superficie coperta complessiva di circa 650 mq; al corpo centrale della chiesa si affiancano i corpi laterali su due piani più sottotetto. L'ODV Amici del Cavallero, costituita nel 2019, promuove iniziative per il restauro e riuso del Santuario, con raccolte di fondi e richieste di finanziamento. L’intervento di restauro eseguito, molto importante per la visitabilità dell'intero complesso, è consistito nel ripristino e parziale rifacimento dei solai in legno delle stanze dell'eremita, che erano pericolanti e pregiudicavano la possibilità di accedere ai piani superiori del Santuario.

Il Santuario della Madonna della Neve del Cavallero, in Comune di Coggiola, sorto a partire dalla seconda metà del 1600 “colle fatiche e limosine di tutto il popolo”, è un complesso ampio ed articolato di circa 650 mq.
Il tempo ne aveva compromesso l’accessibilità ma, grazie al recupero delle stanze dell'eremita, intervento di restauro eseguito dall’Organizzazione di Volontariato “Amici del Cavallero”, questo prezioso luogo di culto torna a poter essere visitabile ed ammirabile.

L’intervento eseguito fa parte di un progetto di valorizzazione degli aspetti estetici e storico-artistici dell'intero complesso che torna così a poter essere visitabile ed ammirabile. Progettisti: Arch. ANNA UGHETTO e FRANCESCO GUERZONI Impresa esecutrice: EDIL A-Z di Pray

Obbiettivi:
L'intervento effettuato ha eliminato il dissesto statico dei solai delle stanze dell'eremita e ne ha ripristinato l'accessibilità, che era indispensabile per poter salire alla parte superiore del Santuario tra cui la galleria degli ex voto ed effettuare il percorso di visita guidato dell'intero complesso. Il tutto fa parte di un progetto di valorizzazione degli aspetti estetici e storico-artistici dell'intero complesso.